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Circoncisione, New York vuole limitare la suzione rituale del pene I riti religiosi possono essere cruenti, degradanti, o imposti a bambini incapaci di opporsi. La circoncisione operata nelle comunità ebraiche ortodosse rituali sul pene a riunire tutte e tre la caratteristiche.

Ma ora le autorità di quella che probabilmente è la città che nel mondo vanta il maggior numero di ebrei la vogliono mettere al bando. Per la religione ebraica, la circoncisione per i neonati di pochi giorni è obbligatoria, come marchio distintivo di appartanenza alla comunità.
Il rito, chiamato Brit milà, viene eseguito dal mohel, spesso rabbino e medico. Il quale circoncide il piccolo, e secondo la regola più ortodossa succhia il sangue che esce dalla ferita prodotta dalla lesione al pene metzitzà.
Per loro il sesso è una questione di rituali magici, di usanze mai perdute, di legami inscindibili fra gli uomini e le divinità in cui credono. Tutto questo è considerato una sorta di fase di iniziazione.
Le confessioni religiose si sono ancora una volta unite, dunque, quando si tratta di difendere situazioni che hanno una tutela privilegiata. Anche governo e Parlmento tedesco hanno sostenuto una mozione pro-circoncisione.
Circoncisione in "Universo del Corpo"
Ma dubbi sono sorti anche in altri paesi, come la Svizzera e Norvegia. Ci sono stati anche diversi casi di infezione negli ultimi anni e alcune morti.
Per questo il Board of Health, sostenuto dal sindaco Michael Bloomberg, ha proposto che i genitori del bambino da circoncidere siano informati dei rischi e firmino una liberatoria in cui si menziona che il dipartimento sconsiglia di eseguire la pratica.

Pena, il pagamento di una multa fino a 2. Niente bando quindi, ma quantomeno una maggiore regolamentazione. Non sappiamo se e quanto sia diffusa tale pratica in Italia.

Apriamo gli occhi. Pratiche del genere non possono mai essere giustificate, e la religione non deve mai costituire una ragione per giustificare eccezioni. La redazione.
